Violenza contro le donne: chiarimenti sulla Convenzione di Istanbul – Violence against women: questions-and-answers on the Istanbul Convention

Nella giornata internazionale delle Nazioni Unite per l’eliminazione della violenza contro le donne fissata il 25 novembre, il Consiglio d’Europa ha colto l’occasione per chiarire diverse questioni relative all’applicazione della Convenzione sulla prevenzione e il contrasto alla violenza sulle donne e alla violenza domestica adottata a Istanbul l’11 maggio 2011 e in vigore dal 1° agosto 2014 (l’Italia ha ratificato e dato esecuzione alla Convenzione con legge n. 77 del 27 giugno 2013). In particolare, è stata adottata una guida pratica, sotto forma di domande e risposte, per chiarire le finalità della Convenzione (Q&A) e respingere le tesi di diversi gruppi religiosi e ultraconservatori che diffondono una falsa visione di tale trattato “soprattutto per quanto riguarda il concetto di “genere” incluso nel testo”. La Convenzione chiede agli Stati l’adozione di misure per prevenire e fronteggiare la violenza contro le donne e assicurare misure punitive effettive nei confronti degli autori di questi crimini, garantendo un pieno supporto alle vittime. Gli Stati, inoltre, sono tenuti ad agire con interventi finalizzati a realizzare politiche che portino al superamento di pregiudizi e stereotipi.