Il Dipartimento per i diritti dei cittadini e degli affari costituzionali della Commissione del Parlamento europeo per gli affari costituzionali ha pubblicato uno studio sulla proposta della Commissione europea riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, la seconda opportunità e misure volte ad aumentare l’efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza e liberazione dai debiti, e che modifica la direttiva 2012/30/UE, alla luce del suo possibile impatto sulla protezione dei creditori (PE 583.155, IPOL_STU(2017)583155_EN).
Lo studio, redatto da Reinhard Damman, segue un approccio comparato analizzando la situazione e il possibile impatto in Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, Polonia e Italia, chiarendo alcuni punti del regolamento 2015/848 relativo alle procedure d’insolvenza e che abroga il 1346/2000, in vigore dal 26 giugno 2007.
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