È senza dubbio una prima volta storica quella che ha portato il Consiglio di sicurezza ad approvare la risoluzione n. 2699 del 2 ottobre 2023 con la quale è stata autorizzata, in base al capitolo VII della Carta, una missione internazionale di sicurezza per aiutare la polizia haitiana a fronteggiare la violenza delle gang che ha ormai da tempo minato la sicurezza nello Stato (2699). Tuttavia, la risoluzione arriva dopo quasi un anno dalla richiesta di Haiti, mostrando, ancora una volta, l’incapacità delle Nazioni Unite nell’adozione di misure rapide. La situazione ad Haiti continua ad essere drammatica: nell’ultimo anno – scrivono le Nazioni Unite – gli omicidi sono stati più di 3.000 e i casi di sequestro di persona con richiesta di riscatto oltre 1.500. Tantissime donne sono state vittime di violenza sessuale e migliaia di bambini sono stati costretti ad abbandonare la scuola. Il Governo di Haiti aveva chiesto aiuto all’ONU già ad ottobre 2022 non riuscendo ad arginare la violenza diffusa e il 2 ottobre 2023 è arrivato il sì all’invio di una missione multinazionale di supporto (MSS). Hanno votato a favore 13 Stati, mentre si sono astenuti Russia e Cina.
Nella risoluzione, ribadita la salvaguardia dell’indipendenza e dell’integrità territoriale di Haiti nonché la primaria responsabilità del Governo haitiano nel garantire il rispetto della rule of law e della stabilità del Paese, tenendo conto, con preoccupazione, della grave situazione dello Stato, in mano alle gang, dell’incremento dei casi di omicidio, violenza sessuale, traffico di migranti e degli esseri umani, nonché della necessità di un supporto per ripristinare la sicurezza anche al fine di consentire l’arrivo degli aiuti umanitari, il Consiglio di sicurezza ha autorizzato gli Stati membri che partecipano alla Missione a supporto di Haiti a prendere tutte le misure necessarie per adempiere al proprio mandato, nel rigoroso rispetto del diritto internazionale. Gli Stati membri sono chiamati a notificare la propria volontà di partecipazione alla missione multinazionale che supporterà la polizia di Haiti anche per la sicurezza delle infrastrutture. La richiesta di partecipazione è stata inviata, oltre che agli Stati membri, ad organizzazioni internazionali regionali chiamate a fornire personale, risorse logistiche e finanziarie, equipaggiamento per la missione. Il Kenya ha dato la propria disponibilità a guidare la Missione e ad aiutare il Paese caraibico.
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