Doppio cognome: la Svezia si arrende al diritto Ue

La Svezia modifica le norme interne sull’attribuzione del cognome e si mette in linea con le disposizioni Ue sul principio di non discriminazione e sulla libera circolazione delle persone.  Bruxelles non era convinta delle regole contenute nel Named Act che impedivano la registrazione del doppio cognome attribuita da una coppia di genitori spagnoli e svedesi al figlio che aveva doppia cittadinanza imponendo la scelta di un unico cognome, salva la possibilità di una modifica che però comportava costi (http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/12/644&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en). Di qui l’apertura della procedura d’infrazione sul presupposto che le regole svedesi costituivano un ostacolo alla libera circolazione. La Svezia ha modificato la legge e quindi il procedimento è stato chiuso.