Diritto internazionale privato e lavoro: per il Parlamento europeo necessario un nuovo intervento di Bruxelles

Il Parlamento europeo chiede alla Commissione di approfondire il tema della competenza giurisdizionale e della legge applicabile alle controversie di lavoro. Con la risoluzione approvata nella seduta dell’8 ottobre “sul miglioramento del diritto internazionale privato: norme sulla competenza giurisdizionale applicabili al lavoro” (dip e lavoro), l’Europarlamento, considerato che la revisione del regolamento n. 44/2001 che ha condotto all’adozione del regolamento n. 1215/2012 sulla competenza giurisdizionale, l’esecuzione e il riconoscimento delle decisioni in materia civile e commerciale, non ha toccato, in modo sostanziale, gli aspetti relativi al diritto del lavoro con particolare riguardo alle attività sindacali, chiede all’esecutivo un nuovo intervento. Secondo gli eurodeputati la competenza, laddove sono in gioco controversie legate all’attività sindacale, deve essere attribuita al giudice del luogo in cui l’attività sindacale è stata o può essere intrapresa. E’ proprio in quest’ambito che il Parlamento individua alcune lacune, mentre nel settore della tutela dei lavoratori questa è garantita attraverso i criteri di competenza esclusiva individati dal regolamento Bruxelles I bis. Anche se – precisa il Parlamento – sono necessari interventi più mirati per impedire il forum shopping allineando le norme sulla competenza giurisdizionale a quelle relative alla legge applicabile.

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