E’ stato pubblicato il rapporto annuale di Europol (l’ufficio europeo di polizia con sede all’Aja), e in particolare dello European Cybercrime Centre, sui crimini via web (iocta). Il rapporto 2016, intitolato”Internet Organised Crime Threat Assessment” evidenzia una crescente aggressività e un incremento del crimine via web, con la rete sempre più utilizzata per compiere altri reati e, in particolare, il traffico di esseri umani e il terrorismo. In alcuni Stati il cybercrime ha sorpassato i casi di crimini tradizionali. Nel 2016 sono stati compiuti numerosi attacchi dolosi a network pubblici e privati, si è verificato un incremento delle frodi legate alle carte di credito e attacchi alle infrastrutture critiche, con una diffusione del phishing. Allarme anche per la cyber jihad con internet utilizzato come strumento principale per la radicalizzazione dei foreign fighters.
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