Il Procuratore della Corte penale internazionale, Fatou Bensouda, ha pubblicato uno studio sui crimini sessuali e di genere (OTP-Policy-Paper-on-Sexual-and-Gender-Based-Crimes–June-2014) funzionale non solo a raccogliere la prassi che si è sviluppata su questi crimini sul piano internazionale, ma anche a fornire un supporto alle vittime.
Lo studio è frutto di consultazioni con altre organizzazioni internazionali ed esperti e si propone di favorire la lotta all’impunità per questo genere di crimini che, come dimostra la prassi internazionale, è stata per lungo tempo radicata nella società. Grazie ai tribunali penali internazionali, il fenomeno dell’impunità si è sensibilmente ridotto, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Tra gli obiettivi, proprio in virtù della complementarità che regola i rapporti tra Corte penale internazionale e tribunali nazionali, vi è la diffusione, anche sul piano interno, dei criteri per perseguire gli autori di questi crimini e degli standard di protezione da assicurare alle vittime e ai testimoni.
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