E’ stato pubblicato il documento della Corte permanente di arbitrato indirizzato al Segretario generale delle Nazioni Unite per contribuire al rapporto sugli oceani e il diritto del mare (PCA). Il contributo del 18 giugno si sofferma sugli sviluppi in materia di diritto del mare, tenendo conto del ruolo della Corte permanente di arbitrato che in 14 casi su 15 ha svolto le funzioni di cancelleria secondo quanto previsto dall’allegato VII della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982 e ha gestito l’unica controversia decisa in base a una procedura di conciliazione obbligatoria (allegato V), nonché altre controversie fondate su altri trattati internazionali.
Nell’anno di riferimento (2020) la Corte si è occupata di tre controversie in virtù della Convenzione: l’incidente dell’Enrica Lexie (Italia contro India), le controverse sui diritti degli Stati costieri nel Mar Nero, nel Mare di Azov e nello stretto di Kertch (Ucraina contro Federazione russa) e la controversia sul fermo delle navi della marina ucraina e dei militari di Kiev (Ucraina contro Federazione russa).
Nel sito https://pca-cpa.org/en/documents/publications/ sono reperibili anche le relazioni degli anni precedenti.
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