Il Parlamento europeo ha approvato, il 4 febbraio, in prima lettura, la proposta di regolamento sulla libera circolazione tra gli Stati membri dei certificati di stato civile e altri documenti pubblici proprio con il fine di garantire un’effettiva libera circolazione delle persone. Gli eurodeputati hanno approvato taluni emendamenti (documenti) chiarendo in modo più netto che il futuro regolamento non modificherà il diritto sostanziale degli Stati membri sullo status giuridico di persone fisiche o giuridiche e non sarà applicabile ai documenti che contengono un accordo tra le parti. La Commissione, inoltre, – osserva il Parlamento – dovrebbe procedere alla traduzione dei formulari standard dei documenti pubblici in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea. Inoltre, le istituzioni e gli organismi dell’Unione, che “hanno sempre più spesso un ruolo amministrativo diretto da svolgere” devono essere equiparati alle autorità degli Stati membri per la redazione e l’accettazione di documenti pubblici.
Si veda il post con il testo della proposta http://www.marinacastellaneta.it/blog/circolazione-di-documenti-senza-ostacoli-bruxelles-presenta-la-proposta-di-regolamento.html
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