Anche alcuni Stati coinvolti nel traffico di esseri umani: lo scrive il Dipartimento di Stato Usa nel rapporto annuale

Le pratiche di sfruttamento degli esseri umani continuano ovunque nel mondo, anche nei Paesi più industrializzati e con solidi sistemi democratici, malgrado la ratifica di trattati internazionali, come il Protocollo ONU per prevenire, eliminare e punire il traffico degli esseri umani, in particolare modo verso donne e bambini. Non solo. Le recenti crisi legate alla pandemia e alla guerra in Ucraina hanno portato a un incremento dei casi di traffico di esseri umani, soprattutto ai fini di sfruttamento lavorativo e sessuale. Lo scrive il Dipartimento di Stato americano nel rapporto annuale, pubblicato a luglio 2022 (trafficking), dedicato alla piaga del traffico degli esseri umani, che mette al centro le testimonianze delle vittime di questo crimine anche per individuare le migliori prassi per fronteggiare il crimine e assistere le vittime. Il Dipartimento di Stato sottolinea che il razzismo sistematico determina gravi diseguaglianze socio-economiche con la conseguenza che i trafficanti si inseriscono per sfruttare le persone vittime di razzismo. Di qui la necessità di interventi statali per combattere il razzismo e impedire che le persone vulnerabili diventino vittime dei trafficanti. Tra le conseguenze del traffico di esseri umani l’ampia diffusione di sfruttamento nel lavoro che conduce a una ulteriore marginalizzazione delle persone. Negli Stati Uniti, già dal 2015, è stato istituito, attraverso il Survivors of Human Trafficking Empowerment Act, il Consiglio consultivo sul traffico degli esseri umani che, analizzata la situazione, propone raccomandazioni alle autorità nazionali per migliorare il quadro e coinvolgere anche le aziende private nella lotta a questa piaga, favorendo l’inclusione delle vittime in percorsi di lavoro regolari. Il rapporto si sofferma su alcune situazioni particolari come il lavoro forzato collegato alla via della seta, ai cambiamenti climatici e al reclutamento dei bambini soldato. Una sezione del rapporto è poi dedicata ai casi in cui i Governi risultino responsabili del traffico degli esseri umani.

Qui il rapporto dell’Ufficio delle Nazioni Unite per la lotta alla droga e al crimine (UNODC) relativo al 2021 http://www.marinacastellaneta.it/blog/traffico-di-esseri-umani-pubblicato-il-rapporto-globale.html