Accesso ai documenti della Corte di giustizia Ue: al via le nuove regole

La Corte di giustizia dell’Unione europea ha adottato la decisione relativa all’accesso al pubblico ai documenti da essa detenuti nell’esercizio delle sue funzioni amministrative (c_03820130209it00020004). La decisione entrerà in vigore a partire dal 10 febbraio 2013. La regola generale è quella del diritto di accesso concesso alle persone fisiche e giuridiche residenti o con sede sociale in uno Stato membro con la possibilità, per la Corte, di opporre un rifiuto nel caso di un interesse pubblico connesso alla pubblica sicurezza, alla difesa, alle questioni militari, alle relazioni internazionali, alla politica finanziaria, monetaria ed economica dell’Unione o di uno Stato membro, nel caso in cui l’accesso comprometta la vita privata di un individuo in linea con la legislazione Ue in materia di trattamento di dati personali, gli interessi commerciali o le procedure giurisdizionali di persone fisiche o giuridiche. La Corte può consentire l’accesso anche a soggetti non residenti in uno Stato membro. La domanda di accesso deve essere inviata in forma elettronica utilizzando i modelli disponibili nel sito della Corte Ue. L’accesso ai documenti è gratuito se l’atto richiesto non ecceda venti pagine. Il diniego di accesso va comunicato entro un mese. Scatta, quindi, il diritto di ricorso in giudizio e/o la presentazione di una denuncia al Mediatore europeo.

No tags 0 Commenti 0

Nessun commento

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *