La Corte di giustizia dell'Unione europea, con la sentenza depositata il 7 luglio, nella causa C-261/21, torna sulle conseguenze legate a una non corretta interpretazione del diritto dell'Unione che si consolida in una sentenza interna passata in giudicato (C-261:21). Lussemburgo ...
Giudicato e incidenza delle pronunce della Corte Ue e della CEDU: chiarimenti dalla Cassazione
Sul rapporto tra giudicato in sede civile e sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea e della Corte europea dei diritti dell'uomo è tornata la Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 15102/22 depositata il 12 maggio (15102:22). ...
La Corte Ue su giudicato interno e diritto Ue
La Corte di giustizia dell’Unione europea torna sul rapporto tra giudicato interno e contrasto con il diritto Ue. Con la sentenza depositata il 4 marzo, nella causa "italiana" C- 34/19, la Corte Ue ha chiarito che il giudice nazionale non ...
No al giudicato se manca un accertamento d’ufficio sulle clausole abusive
Il mancato accertamento d'ufficio da parte del giudice nazionale sul carattere abusivo di una clausola inserita in un contratto di credito al consumo blocca gli effetti esecutivi di un provvedimento. E questo anche se si è formato il giudicato. E' ...
Giudicato e revisione delle sentenze interne dopo l’intervento di Strasburgo: queste le posizioni degli Stati
Nei lavori sulla riforma della Corte europea dei diritti dell'uomo entra anche la questione dell'esecuzione delle sentenze della Corte di Strasburgo in relazione alle pronunce interne passate in giudicato risultate, però, contrarie all'articolo 6 della Convenzione, che assicura il diritto ...
Giudicato: la Corte di giustizia chiarisce il rapporto con il diritto Ue
La Corte di giustizia dell'Unione europea, con una sentenza depositata il 10 luglio (C-213/13, Pizzarotti, C-213:13), è intervenuta nell'annosa questione relativa all'incidenza del diritto dell'Unione europea sul giudicato interno. E lo ha fatto precisando che il giudicato interno è intangibile ...
Le sentenze CEDU non incidono sulle pronunce interne passate in giudicato se mancano i presupposti per l’accesso al rito abbreviato
La sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo nel caso Scoppola contro Italia del 17 settembre 2009 non può incidere sulle sentenze passate in giudicato pronunciate all'esito di un procedimento al quale non era applicabile una legge più favorevole con ...
Studio della Cassazione sul dialogo tra corti
La Corte di cassazione fa il punto sull'incidenza del pluralismo delle fonti nell'esercizio della giurisdizione. Con la relazione tecnica n. 87 divulgata il 20 ottobre dall'ufficio del Massimario, la Suprema Corte ha passato in rassegna gli sviluppi giurisprudenziali che hanno ...
Spazio alla revisione dei processi se il giudicato interno è contrario alla CEDU
Una ricostruzione ineccepibile che porta infine anche all'Italia sulla strada della riapertura dei processi, conclusi con sentenze definitive, giudicati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo contrari alla stessa Convenzione. La Corte costituzionale, con sentenza n. 113 depositata il 7 aprile ...