Lo Stato membro di esecuzione ha diritto di condizionare la consegna di un condannato in attuazione del mandato di arresto europeo alla condizione che l'individuo sia riconsegnato dopo la celebrazione di un nuovo processo nello Stato emittente se la consegna ...
Traduzioni nei procedimenti penali nel rispetto dell’equo processo
Norme minime comuni per rafforzare la fiducia reciproca tra Stati membri nella cooperazione giudiziaria penale. Con quest'obiettivo, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato la direttiva 2010/64/Ue del 20 ottobre 2010 sul diritto all'interpretazione e alla traduzione nei procedimenti ...
Esclusa la giurisdizione italiana se il diritto di inseguimento non inizia nel mare territoriale
I tribunali italiani non hanno giurisdizione nei casi di favoreggiamento per l'ingresso illegale di extracomunitari via mare se l'inseguimento della nave che trasporta clandestini è iniziato al di fuori del mare territoriale. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sezione ...
La Carta dei diritti fondamentali entra nel processo legislativo
La Commissione europea punta a rafforzare l'applicazione effettiva della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea divenuta vincolante con il Trattato di Lisbona. In particolare, come stabilito nella Strategia del 19 ottobre 2010 (com_2010_573_en) adottata da Bruxelles per garantire il rispetto della ...
Gli accordi prematrimoniali trovano spazio nel Regno Unito
La Corte suprema inglese dà il via libera agli accordi prematrimoniali. Con la sentenza del 20 ottobre 2010 (Radmacher contro Granatino, accordi prematrimoniali), i giudici inglesi hanno ribaltato un tradizionale orientamento e hanno dato rilievo, nella decisione di divorzio, agli accordi conclusi prima ...
La legge sulla responsabilità civile dei magistrati non convince Bruxelles
L'Italia rischia una condanna per la legge 117/1998 sul sistema di risarcimento dei danni provocati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie e sulla responsabilità civile dei magistrati. La Commissione europea, infatti, ha presentato un ricorso alla Corte di giustizia Ue (causa C-379/10) ...
Extraordinary renditions sotto accusa dinanzi alla Corte europea
La Corte europea dei diritti dell'uomo è chiamata a far luce sul sistema delle extraordinary renditions. Grazie al ricorso presentato da un cittadino tedesco, di origine libanese e nato in Kuwait, contro l'ex Repubblica yugoslava di Macedonia, comunicato l'8 ottobre ...
Sulle blacklist la parola alla CEDU
La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell'uomo dovrà pronunciarsi sulle misure di congelamento dei beni decise dal Consiglio di sicurezza Onu. Il 20 ottobre, infatti, la Camera ha deciso di passare il caso Nada contro Svizzera (ricorso n. ...
La disciplina italiana sulle intercettazioni telefoniche all’esame di Strasburgo
La decima sezione della Corte europea dei diritti dell'uomo, il 5 ottobre, ha comunicato al Governo italiano il ricorso presentato a Strasburgo da un magistrato italiano (all'epoca dei fatti Presidente del Tribunale del riesame di Napoli, ricorso n. 14064/07, http://cmiskp.echr.coe.int/tkp197/view.asp?item=1&portal=hbkm&action=html&highlight=14064/07&sessionid=60844867&skin=hudoc-cc-en) ...
Legittima la discrezionalità dei giudici nei casi di rinvio nell’esecuzione del mandato di arresto europeo
Spetta ai giudici della Corte d'appello decidere se rinviare la consegna di una persona destinataria di un mandato di arresto europeo sottoposta a un procedimento penale in Italia per un reato diverso rispetto al provvedimento emesso dalle autorità di uno ...