Il divieto di trascrivere un cognome acquisito da un proprio cittadino in un altro Stato membro, nel quale è incluso un titolo nobiliare, non è contrario al diritto Ue se è funzionale alla tutela di valori fondamentali come il principio ...
Strada spianata per gli avvocati “spagnoli”
Via libera agli avvocati che ottengono l’iscrizione all’albo in uno Stato membro diverso da quello di origine e che tornano in patria chiedendo lo svolgimento di una prova attitudinale anche senza aver compiuto il tirocinio previsto dall’ordinamento interno. E' la ...
Prolungata la moratoria sulla pena di morte
L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato il 21 dicembre la terza risoluzione, in quattro anni, che dispone la moratoria sulla pena di morte (http://www.un.org/News/Press/docs//2010/ga11041.doc.htm). Sul fronte italiano, il Ministro degli esteri Frattini ha chiesto al ministro della salute e a ...
Il Consiglio Ue adotta il regolamento sulla legge applicabile al divorzio e alla separazione legale
Norme chiare per individuare con semplicità la legge applicabile al divorzio in caso di coppie transnazionali. Il Consiglio Ue, il 20 dicembre, ha approvato il nuovo regolamento (Roma III) nel settore della cooperazione giudiziaria civile, che lascia ampio spazio all'utilizzo ...
Poteri di controllo del giudice nazionale ed esecuzione di provvedimenti stranieri all’esame di Lussemburgo
I giudici tedeschi hanno chiesto alla Corte Ue di chiarire se un'interpretazione dell'articolo 42 del regolamento n. 2201/2003 conforme alla Carta dei diritti fondamentali consenta ai giudici nazionali di esaminare, in via eccezionale, la decisione emessa da uno Stato membro ...
La Corte Ue chiamata a chiarire l’applicazione del regolamento n. 44/2001 nei casi di violazione di diritti della personalità
Spetterà alla Corte di giustizia Ue chiarire complesse questioni interpretative relative agli obblighi di notifica delle autorità nazionali nel caso di applicazione del regolamento n. 44/2001, di obblighi di disapplicazione del diritto Ue da parte delle autorità nazionali e di ...
La CEDU interviene sull’aborto
Una sentenza storica, con la quale la Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato l'Irlanda per non aver consentito a una donna, malata di cancro, di poter ricorrere all'aborto malgrado i rischi per la salute che potevano derivare dalla prosecuzione ...
Disputa sulla richiesta di intervento nel caso blacklist
Il Presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo, Jean Paul Costa, ha respinto la richiesta di intervento relativa al caso Nada contro Svizzera riguardante il congelamento di beni di individui iscritti nelle blacklist (si veda il post del 20 ottobre), ...
Il diritto a conoscere le proprie origini arriva a Strasburgo
La Corte europea dei diritti dell'uomo ha comunicato al Governo italiano il caso Godelli contro Italia (ricorso n. 33783/09, http://cmiskp.echr.coe.int/tkp197/view.asp?item=1&portal=hbkm&action=html&highlight=33783/09&sessionid=63470321&skin=hudoc-cc-en). Una donna, abbandonata dalla madre, aveva cercato di conoscere la propria origine ma il tribunale per i minorenni di Trieste aveva ...
Un aiuto per presentare i ricorsi a Strasburgo
La Corte europea dei diritti dell'uomo è sommersa da ricorsi (130.000 quelli pendenti al 31 agosto 2010), ma circa il 95% delle istanze è respinto per mancanza dei requisiti di ricevibilità. Con un grave danno per il funzionamento del sistema ...