Sui rapporti tra decisione quadro 2008/909/GAI del 27 novembre 2008 sull’applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sentenze penali che irrogano pene detentive o misure privative della libertà personale, ai fini della loro esecuzione nell’UE e la decisione quadro 2002/584/GAI del ...
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Traduzione degli atti processuali e irretroattività: precisazioni dalla Cassazione
Il principio di irretroattività delle norme procedurali non impone che gli atti processuali, incluse le sentenze, siano tradotte nella lingua del condannato che non ne ha fatto richiesta se si tratta di atti processuali precedenti all'entrata in vigore del Dlgs ...
Profitto confiscabile: uno studio della Cassazione
Sui problemi connessi all'attuazione dei provvedimenti di confisca e, in particolare, sulla nozione di profitto confiscabile, è stato appena pubblicato uno studio del Massimario della Corte di Cassazione (sezione penale) dal titolo "La nozione di profitto confiscabile nella giurisprudenza delle ...
Abusi di mercato: pubblicate le nuove regole Ue
Pronto il quadro per punire gli abusi di mercato. L'arsenale normativo Ue è completo ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea. Tra le novità principali, il nuovo quadro sanzionatorio messo in campo con la direttiva 2014/57/UE relativa alle ...
Giustizia elettronica: al via il nuovo Piano d’azione Ue
E' stato pubblicato il nuovo Piano d'azione pluriennale 2014-2018 in materia di giustizia elettronica europea, approvato dal Consiglio Gai nel dicembre 2013 (giustizia elettronica). Pietra miliare per il funzionamento efficace dei sistemi giudiziari, il Piano d'azione prevede l'attuazione con azioni ...
Non luogo a procedere: va applicato il principio del ne bis in idem
Una decisione di non luogo a procedere adottata in via definitiva in un Paese Ue impedisce l’avvio di un procedimento penale in un altro Stato membro. E questo anche quando spuntano nuovi elementi a carico dell’imputato. In questi casi, infatti, ...
Italia indietro nell’attuazione delle decisioni quadro. Da dicembre rischio procedure d’infrazione
L’Italia arranca nell’attuazione degli atti Ue in materia di cooperazione giudiziaria penale e corre il rischio, dal prossimo dicembre, di subire una procedura d’infrazione. Lo dice la Commissione europea in due rapporti diffusi il 2 giugno, uno sullo stato di ...
Eurojust marcia veloce: aumentano le richieste di intervento per i crimini transnazionali
Il sistema messo in piedi con Eurojust funziona sempre meglio. Con un incremento dei casi arrivati all'Aja, sede dell'organismo Ue sulla cooperazione penale, per i quali gli Stati membri hanno chiesto l'intervento di Eurojust. Segno del suo successo che, come ...