I costi e i tempi per le procedure di exequatur sono troppi lunghi e onerosi, oltre ad essere inutili considerando che il 93% delle richieste è accolto. Per favorire la circolazione delle sentenze nello spazio Ue e garantire una rapida ...
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L’Unione europea punta a semplificare il riconoscimento di documenti pubblici
Favorire la libera circolazione dei documenti pubblici tra i Paesi Ue e assicurare il riconoscimento delle situazioni di stato civile. La Commissione europea si prepara ad abbattere nuove frontiere e lo fa con l'apertura di una consultazione pubblica che permetterà ...
La Cassazione francese si pronuncia sul regolamento Bruxelles II
La Corte di cassazione francese interviene, con sentenza del 1° dicembre 2010 (http://www.courdecassation.fr/jurisprudence_2/premiere_chambre_civile_568/1104_1_18237.html) su un caso di litispendenza internazionale riguardante una pronuncia di divorzio resa da un giudice di Mali. Il ricorso alla Suprema Corte era stata presentato da una ...
Chiariti i criteri per individuare il giudice competente nei contratti di consumo via internet
La Corte di giustizia dell'Unione europea, con sentenza depositata il 7 dicembre (procedimenti riuniti C-585/08 e C-144/09, 2001) è intervenuta a chiarire, a seguito di due rinvii pregiudiziali della Cassazione austriaca, i criteri da applicare per stabilire in quali casi ...
Alla Corte Ue la parola sulla nozione di residenza abituale secondo il regolamento n. 2201/2003
Ancora un rinvio pregiudiziale per ottenere chiarimenti sulla nozione di residenza abituale ai sensi del regolamento n. 2201/2003 sulla competenza, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale. La Corte d'appello divisione civile del ...
Passi avanti nell’adozione del regolamento Roma III sui divorzi transnazionali
Il Consiglio Ue ha raggiunto, il 3 dicembre, l'intesa sulla legge applicabile ai divorzi transnazionali (Roma III, divorzio). Tocca ora al Parlamento europeo pronunciarsi e, nella visione ottimistica del Consiglio, entro fine anno potrà essere adottata formalmente la proposta che lascia ...
Via libera al riconoscimento di una sentenza straniera di divorzio che non fissa l’assegno di mantenimento
La sentenza di divorzio pronunciata in Ucraina non può essere considerata come contraria all'ordine pubblico soltanto perché mancano statuizioni sull'affidamento dei figli e sull'assegno di mantenimento. Lo ha deciso il Tribunale di Belluno con sentenza depositata il 5 novembre 2010 ...
Maggiori interventi per attuare il Programma di Stoccolma nella cooperazione giudiziaria civile
Il Parlamento europeo ha approvato, il 23 novembre 2010, la risoluzione sugli aspetti relativi al diritto civile, al diritto commerciale, a quello di famiglia e al diritto internazionale privato del Piano d'azione per l'attuazione del Programma di Stoccolma (getDoc.do) con ...