La sospensione automatica di un procedimento avviato dal singolo consumatore, che fa valere il carattere abusivo di una clausola contenuta in un contratto di mutuo, solo perché pende un’azione collettiva, è contraria al diritto Ue. Lo ha stabilito la Corte ...
- Senza categoria
- Unione europea
- CEDU
- ONU
- Corte internazionale di giustizia
- Corte penale internazionale
- diritto penale
- cooperazione giudiziaria civile
- Rapporti tra diritto interno e diritto internazionale
- terrorismo internazionale
- diritti umani
- Tribunale per l'ex Iugoslavia
- Diritto internazionale penale
- diritto internazionale privato
- immunità Stati esteri
- rapporti tra diritto interno e diritto Ue
- cooperazione giudiziaria penale
- diritti dei bambini
- Consiglio d'europa
- Corte di giustizia Ue
- arbitrato
- Uncitral
- crimini di guerra
- crimini contro l'umanità
- sottrazione internazionale di minori
- adattamento
- diritti delle donne
- Tribunali penali internazionali
- Armi
- pirateria
- Unctad
- Controversie internazionali
- immunità organizzazioni internazionali
- Patto sui diritti civili e politici
- durata dei processi
- rapporti familiari
- libera circolazione
- diritto del mare
- ambiente
- diritto internazionale umanitario
- pena di morte
- libertà di religione
- interesse superiore dei minori
- parità di trattamento uomo donna
- mandato di arresto europeo
- mercenari
- consegne straordinarie
- protezione umanitaria
- giustizia
- genocidio
- libertà di stampa
- corruzione internazionale
- Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
- riconoscimento qualifiche professionali
- libertà di espressione
- diritto di asilo
- riconoscimento sentenze straniere
- immigrazione
- diritto internazionale dell'economia
- estradizione
- blacklist
- confini
- Consiglio di sicurezza
- uso della forza
- pulizia etnica
- conflitto interno
- guerra civile
- Libia
- giurisdizione civile
- apolidia
- regolamento 44/2001
- proprietà intellettuale
- diritto alla vita
- diritti dei lavoratori
- marchi
- obbligazioni alimentari
- cittadinanza Ue
- brevetto
- contraffazione
- Palestina
- tortura
- convegni
- protezione dati
- diritti dei consumatori
- diritto d'autore
- interesse superiore del minore
- conflitti armati
- adozione internazionale
- immunità organi dello Stato
- asilo
- regolamento n. 864/2007
- Conferenza dell'Aja
- regolamento n. 2201/2003
- kafala
- diritto societario
- razzismo
- Tribunale Ue
- minoranze
- famiglia
- diritto di proprietà
- strumenti finanziari
- criminalità informatica
- delibazione
- corruzione
- cittadinanza
- Schengen
- equa soddisfazione
- responsabilità di proteggere
- NATO
- organizzazioni internazionali
- concorrenza
- responsabilità sociale di impresa
- trattamenti disumani e degradanti
- detenzione
- fecondanzione omologa
- borse di studio
- libera concorrenza
- minori
- libertà personale
- sicurezza alimentare
- elezioni
- riciclaggio
- accesso ai documenti
- equo processo
- risoluzione alternativa delle controversie
- consumatori
- immunità
- ambasciatori
- mercati finanziari
- cooperazione giudiziaria di polizia
- procreazione assistita
- aiuti di Stato
- Trattato UE
- diritti dei disabili
- violenza contro le donne
- diritti della personalità
- rinvio pregiudiziale
- extraordinary renditions
- straniero
- euro
- regolamento n. 1346/2000
- diritto processuale civile internazio
- diritto processuale
- discriminazione
- regolamento 1215/2012
- Carta sociale europea
- diritti dei migranti
- interpretazione dei trattati
- protezione diplomatica
- frodi
- Convenzioni
- giurisdizione
- minaccia alla pace
- UNODC
- matrimonio
- diritti dei detenuti
- corsi
- democrazia
- riconoscimento
- privacy
- peacekeeping
- diritto internazionale
- cooperazione di polizia
- discriminazione razziale
- beni culturali
- diritto alla salute
- insolvenza transfrontaliera
- diritto del commercio internazionale
- crimini
- libri
- Rapporti tra ordinamenti
Il giudice nazionale deve valutare d’ufficio la presenza di clausole abusive anche in caso d’insolvenza
Tutela ad ampio raggio per i consumatori anche nel corso di procedure di insolvenza. Lo assicura la Corte di giustizia dell'Unione europea con la sentenza depositata il 21 aprile nella causa (C-377/14, C-377:14) con la quale la Corte ha precisato che ...
Soluzione delle controversie online: operativa la piattaforma Ue
Operativa, dal 15 febbraio, la piattaforma per consumatori e commercianti che vogliono risolvere una controversia relativa ad acquisti online. Uno sportello unico, voluto fortemente dall'Unione europea, per provare a risolvere una controversia senza troppi costi e senza ricorrere in sede ...
Pacchetti turistici nel segno della maggiore tutela del consumatore e obbligo di riconoscere i regimi di insolvenza
Tutela dei turisti rafforzata grazie alla direttiva 2015/2302 relativa ai pacchetti turistici e ai servizi turistici collegati, che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2011/83/UE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 90/314/CEE del ...
Formula esecutiva, notai e clausole abusive: un chiarimento da Lussemburgo
Il notaio può apporre la formula esecutiva su un atto autentico senza un esame del carattere abusivo delle clausole contrattuali. Lo ha chiarito la Corte di giustizia dell'Unione europea con la sentenza depositata il 1° ottobre (C-32/14, C-32:14), precisando che ...
Protezione dei consumatori: necessaria una nozione uniforme
Il servizio ricerche del Parlamento europeo ha diffuso uno studio sulla protezione dei consumatori nell'Unione europea (PE 565.904, EPRS_IDA(2015)565904_EN). Il testo analizza la normativa di diritto comunitario derivato (circa 90 direttive), inclusi i diversi regolamenti nel settore (compresi quelli relativi alla ...
Clausole abusive: anche il professionista può essere un consumatore
Con la sentenza del 3 settembre nella causa C-110/14 (avvocato:consumatore), la Corte di giustizia dell'Unione europea ha precisato in quali casi un libero professionista può essere considerato un consumatore ai fini dell'applicazione della direttiva 93/13 sulle clausole abusive nei contratti stipulati ...
Risoluzione alternativa delle controversie: pubblicato il Dlgs di attuazione della direttiva UE
Con il decreto legislativo n. 130 del 6 agosto 2015 l'Italia ha recepito la direttiva 2013/11/UE del 21 maggio 2013 sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori, che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2009/22/CE (Direttiva sull'ADR per ...