“Giustizia climatica, diritti umani e contenzioso: recenti tendenze e nuove opportunità”: prende il via il 25 marzo, sulla piattaforma Microsoft Teams, un corso, organizzato dal “Centro interdipartimentale di ricerca sul diritto internazionale e dell’Unione europea “Vincenzo Starace” dell’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, per approfondire le questioni legate al clima, da una prospettiva di taglio pratico. Il termine per l’iscrizione è il 20 marzo.
Si parte con l’analisi degli obiettivi di sostenibilità in rapporto al clima, con l’esame dei sistemi di monitoraggio nell’attuazione dell’Agenda 2030. Si passa poi alle questioni legate alle vulnerabilità climatiche e ai diritti umani, alle azioni climatiche contro Stati e aziende, all’immigrazione e clima, alla transizione energetica e al commercio internazionale. È previsto un particolare approfondimento dei ricorsi alla Corte europea dei diritti dell’uomo in materia di ambiente. Spazio anche alla neutralità climatica nel contesto dell’Unione europea, nonché al Climate Litigation e alla responsabilità sociale di impresa.
Il percorso di concluderà con una Tavola rotonda su “Gli strumenti per prevenire il contenzioso climatico: tra responsabilità delle imprese e della pubblica amministrazione”.
Per partecipare, gli esterni Uniba sono tenuti unicamente al pagamento della quota di iscrizione di 67,60 oltre al bollo di 16 euro (è gratuito invece per iscritti e dipendenti Uniba). Al termine del corso sarà rilasciato un attestato. Per gli iscritti all’Ordine degli avvocati di Bari è prevista l’attribuzione di 20 Crediti formativi ordinari. Nella locandina, l’indicazione dei docenti e ulteriori informazioni sulle date e sull’iscrizione (giustizia climatica).
Aggiungi un commento