L’Ufficio della Procura della Corte penale internazionale ha aperto una call per raccogliere riflessioni e opinioni in vista di apportare cambiamenti al documento del 2016 relativo alla politica della Corte penale internazionale nell’affrontare casi che riguardano i minori (Policy on children). L’obiettivo – chiarisce il Procuratore Karim Khan – mira a migliorare le indagini e i procedimenti nei casi di crimini che hanno come vittime i minori che, di frequente, “sono attori invisibili del processo internazionale penale”. In particolare, in questi casi, è indispensabile mettere al centro il minore-vittima, sopravvissuto ai crimini e “sentire la voce” dei minori in ogni fase del procedimento, dall’esame preliminare alle indagini al processo. La Procura, quindi, si aspetta osservazioni e commenti in relazione ai crimini che hanno come vittima diretta i minori e i casi in cui minori di 15 anni siano reclutati e costretti a combattere.
Dopo la raccolta dei documenti, frutto della consultazione, il Procuratore e la Consulente speciale per i crimini contro i minori, Véronique Aubert, procederanno al rinnovo del documento contenente la politica sui minori. I commenti dovranno essere inviati entro il 31 maggio 2023 all’indirizzo email OTP.Policies@icc-cpi.int.
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