Guida della Commissione europea sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – EU Commission Guidance on the unfair contract terms in consumer contracts

Uno strumento utile per cittadini, operatori del diritto e professionisti per applicare correttamente le regole in materia di tutela dei consumatori. E’ la guida pubblicata il 22 luglio (C(2019)5325) dalla Commissione europea relativa alla direttiva 93/13 sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori, recepita in Italia con Dlgs n. 52/96, abrogato dal codice del consumo (C-2019-5325-F1-EN-MAIN-PART-1). Analizzati gli obiettivi della direttiva e le nozioni di consumatore, venditore e prestatore di servizi, il documento passa in rassegna le singole norme da interpretare secondo la giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea. In considerazione del fatto che la direttiva propone un’armonizzazione minima e che gli Stati membri possono adottare o mantenere disposizioni più severe per garantire un livello di protezione più elevato per il consumatore, la Commissione ha fornito alcuni chiarimenti sui possibili interventi degli Stati nei limiti stabiliti da Lussemburgo. Aspetto centrale è l’effetto delle clausole abusive che devono essere neutralizzate senza produrre effetti negativi sul consumatore, tenendo conto che il contratto può essere vincolante senza le clausole illegittime. Ampio spazio è dedicato al principio di effettività al centro dell’articolo 7, chiedendo una valutazione del rischio significativo che il consumatore non possa beneficiare della protezione imposta dalla direttiva direttamente ai giudici nazionali. La Commissione ha poi tenuto conto dell’incidenza, in materia di giurisdizione, del regolamento n. 1215/2012 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale e, in particolare, dell’articolo 17 che contiene norme a tutela dei consumatori in caso di controversie transfrontaliere. Il documento si chiude con un allegato nel quale sono indicate le sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea rilevanti per l’interpretazione della direttiva.