Il Qatar deposita un ricorso contro gli Emirati Arabi Uniti – Qatar filed an application against UAE

Si apre un nuovo procedimento dinanzi alla Corte internazionale di giustizia relativo alla controversia sull’applicazione della Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale del 21 dicembre 1965. Il Qatar, l’11 giugno, ha depositato, presso la cancelleria dell’organo giurisdizionale delle Nazioni Unite, con sede all’Aja, il suo ricorso contro gli Emirati Arabi Uniti accusati di misure discriminatorie nei confronti dei cittadini del Qatar nonché di persone giuridiche con sede nello Stato (172-20180611-APP-01-00-EN). In particolare, secondo lo Stato ricorrente, misure come espulsioni ingiustificate, il divieto di ingresso, la chiusura dello spazio aereo e marittimo, azioni nei confronti di beni di cittadini del Qatar, la chiusura degli uffici di Al Jazeera nonché l’impossibilità di accesso alle trasmissioni dei network del Qatar negli Emirati arabi costituiscono gravi violazioni dei diritti umani. Pertanto, lo Stato ricorrente, alla luce di violazioni come il diritto al matrimonio, quello di proprietà, il diritto alla libertà di espressione e altri, ha chiesto alla Corte di adottare alcune misure provvisorie (172-20180611-WRI-01-00-EN). La giurisdizione della Corte dell’Aja, secondo il Qatar, è fondata sull’articolo 36, paragrafo 1 dello Statuto della stessa Corte e sull’articolo 22 della Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale vincolante sia per il Qatar sia per gli Emirati Arabi Uniti.