Il Tribunale penale internazionale per i crimini nell’ex Iugoslavia ha pronunciato, il 22 novembre, il verdetto sul caso Mladic e ha disposto la condanna al carcere a vita per genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità (qui tutti i documenti relativi al procedimento http://www.icty.org/case/mladic/4). L’ex comandante serbo bosniaco è stato ritenuto responsabile dei crimini commessi durante l’assedio di Sarajevo e del genocidio di Srebrenica. In caso di appello si pronuncerà il Meccanismo residuale (http://www.unmict.org/en) istituito nel 2010 dal Consiglio di sicurezza dell’Onu (presieduto dal giudice Theodor Meron) al quale ha già fatto ricorso Radovan Karadzic (MICT 13-55).
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